Vorrei sapere chi è che crede ancora al Binaghi incantatore. “Partiamo presto che poi viene brutto!”. Preferibilmente, “Partiamo tardi che poi viene bello!” sarebbe stata un’opzione migliore. Il cielo si è aperto dieci minuti dopo aver abbandonato la vetta, peccato, ma giusto in tempo per mostrarci in tutta la lunghezza la discesa che andremo ad effettuare. Timing perfetto, ciò nonostante.
Durante la giornata di ieri il tempo era più o meno così:
Nella giornata odierna il tempo è stato quantomeno così:
Bel miglioramento, non c’è che dire!
Tuttavia, stamattina siam partiti ancor più presto, e di buonumore. Il fronte grigio e nuvoloso alcun fastidio non ci dona, poiché siamo sulla cresta del lato opposto. La neve a medie quote inizia a scarseggiare (in alcune zone è praticamente già assente) ma ancora è sufficiente per pellare dalla macchina in avanti. Siamo però al limite, una settimana o forse due e non ce ne sarà più nemmeno qui.
Nella pineta la neve ha un colore indefinibile, una sorta di “camouflage”. Più su, tra i larici appare quasi color neve, oltre i larici… opperbacco ma è davvero tinta di neve! La crosta è mediamente portante, laddove questa è stata rimaneggiata dal vento appare dura al punto giusto per non mettere i coltelli sul finale. Ovviamente, non siamo mica qui alla ricerca di polvere, ma per divertirci come se ve ne fosse in quantità industriali.
In alto tira vento, logico, con tutti quegli scuffioni dall’altra parte. Ma almeno c’è il sole e ci si può soffermare abbastanza a lungo sul nostro bel culmine. La discesa con gli sci nella parte alta è assai piacevole. Dalla metà in poi lo stesso non si può dire. Necessario possedere quadricipiti di marmo (Arzo va bene). L’eleganza delle nostre curve mi ricorda tanto i (noi molto poco) distinti sciatori d’epoca! Almeno ieri avevo i legni di tek e andavo giù diritto come un bolide, oggi ho messo i legni di balsa e plano lento come un fuscello. Sembro uno, anzi sembriamo proprio due scheletri erranti!
Tutto come previsto, velocissimi pur contando quasi un’ora di sosta in vetta. Alle 12.15 sono già a casa ad arieggiare il frigo… non il mio, il mio è vuoto!! 🙂
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