Chiamiamola pure la “settimana santa” perché son riuscito a praticare le mie attività preferite senza essere distratto dal mio normale lavoro. Rieccomi dunque a voi, miei cari lettori.
Giorno 1
La sveglia suona alle 6.45. Me ne accorgo perché riesco a svegliarmi da autosufficiente qualche secondo prima che essa trillasse. Spalanco le persiane, la giornata è bellissima e l’aria è limpida. Quasi certamente si preannuncia piuttosto calda, ma a noi non importa siccome oggi si va ai Denti.
Giovanni e Nemo mi raccolgono presso una pensilina dell’autopostale della città (Bellinzona, nda) e ci avviamo verso le leggendarie canne d’organo. Durante l’avvicinamento a piedi, il caldo inizia a farsi sentire ma una volta raggiunto il Canalone mi rendo conto che la giacca può far comodo. Pronti a partire, chi tira? Il sottoscritto, rigorosamente “a vista”.