L’uomo che sognò sui libri

Salendo da Foroglio nella Val Calnègia durante un torrido ed afoso venerdì pomeriggio di metà agosto, passando dalla Gannaccia dell’Alpe di Formazzöö e dalle creste di confine per la P2786 denominata Hireli sulla CN, raggiunta all’incirca alle sette di sera e discesa al tramonto per bivaccare all’adiaccio da qualche parte sopra il Corte di Cima di Formazzöö, per ripartire il giorno seguente, carichi come muli, verso il Madone di Formazzöö e poi lungo tutta la cresta E in integrale compresa la scalata della P2510 senza nome né quota sulla CN, per poi rinunciare, impotenti, di fronte alla reale mancanza di lucidità mentale ed alla spossatezza generale causata dal gran caldo e dalla totale assenza di acqua nelle nostre sacche oramai che da ore giacevano miseramente vuote, a pochi passi dalla Cima 2716m del Pizzo Cazzòla, quindi per scendere faticosamente ai Laghi della Crosa ed incontrare dei pescatori che prima ancora di salutarti ti offrono una birra fresca…

Bivacco – Alpe di Formazzöö

Ricordi sotto la neve

In questo momento, proprio sopra la mia testa rintanata in casa dopo una notte trascorsa fino alle prima luci dell’alba in compagnia dei bal-/bag- ordi di Carnevale, accade qualcosa di strano: nevica. E’ lei, è arrivata, meglio tardi che mai. Mi dispiace per il corteo (al quale partecipavo anch’io fino ad un paio di anni fa) che sta iniziando dietro casa in questo momento, ma ne abbiamo tanto bisogno.